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ta savana, ad un’altezza di 910m presso il Lago. L’area del Parco Nazio-
nale Queen Elizabeth è stata protetta fin dagli anni ‘20 con il nome di

riserva naturale “Lake George and Lake Edward” ed è stata rinominata
nel 1954 per commemorare una visita della regina britannica.
Specie: Questo parco, con un’estensione di 2.056 kmq, registra un nu-
mero elevato di animali, ovvero 95 specie di mammiferi (tra cui ele-
fanti, leoni, leopardi, Kob Ugandesi, bufali, sciacalli, iene macchiate)
e 10 specie di primati, come scimpanzé, scimmie vervet, blu e dalla
coda rossa, colobi bianchi e neri, babbuini. La lista degli uccelli com-
prende 606 specie, forse il più alto numero in ogni parco africano.
Nei laghi di origine vulcanica di Katwe, si radunano periodicamente
immense distese di fenicotteri rosa dando vita ad uno spettacolo me-
raviglioso. Nel parco vivono i famosi leoni arboricoli insieme al cobo
ugandese, varie specie di antilopi, e un’abbondanza di elefanti, bufali,
ippopotami, babbuini, e scimpanzé.
Attività: Il Parco Nazionale Queen Elizabeth ha più di 200 km di piste
ben mantenute tra le piu importanti:
• il circuito chiamato “Channel Drive” che dà la possibilità di vedere
come in nessun altro luogo in Africa, l’ilochero gigante di foresta, av-
vistato regolarmente durante le ore diurne.

• le pianure di Kasenyi e il lago George che offrono la più alta concen-
trazione di animali di tutto il parco ed è possibile avvistare con facilità
gruppi di leoni.
• I laghi vulcanici di Katwe sono vivamente consigliati agli ornitologi
oltre ad essere di sicuro interesse per le miniere di sale usate fi n dal
XIV secolo ed ancora in attività ai giorni nostri. Ancora oggi vengono
usate tecniche tradizionali di estrazione.
• Giro in barca da Mweya sul Canale naturale di Kazinga per una fanta-
stica esperienza di natura selvaggia: si vedranno ippopotami, cocco-
drilli, bufali, elefanti, facoceri e varie specie di uccelli d’acqua.
• “Game drive” nei Piani di Kasenyi (settore Nord) e ad Ishasa (setto-
QUEEN ELIZABETH National Park re Sud, alla ricerca dei caratteristici leoni che si arrampicano sugli
alberi di “figus”). “Scimpanzè tracking” nella Gola di Kyambura e bird

Il Parco Nazionale Queen Elizabeth è situato a cavallo dell’equatore nella watching nella Foresta di Maramagambo.
regione ovest della Rift Valley a Sud dei Monti Rwenzori, lungo il confi ne • Ricerca degli Scimpanzé nella gola Kyambura. La gola formata dal fi ume
con il Congo e include i due laghi Edward e George, collegati attraverso il Kyambura, lunga 16 km e con una profondità di 100 m, protegge un’impor-
canale naturale Kazinga. E’ un ecosistema di zone umide e aperta savana, ad tante comunità di scimpanzé in un territorio ristretto dando la possibilità di
un’altezza di 910m presso il Lago Edward nominato nel 1979 il riserva della osservare questi primati con relativa facilità. Oltre agli scimpanzé sono pre-
biosfera per l’umanità dall’UNESCO. E’ un ecosistema di zone umide e aper- senti altre specie come il cercopiteco verde, la guereza e il babbuino olivastro.

MURCHISON FALLS National Park
L’area protetta di Murchison Falls è la più estesa in Uganda, ben 5.025 kmq,
e comprende il Parco Nazionale Murchison Falls, le Riserve di Bugungo e
Karuma e, a Sud, la Foresta di Bugongo. L’altitudine varia dai 929 m sul delta
del Lago Alberto e 1.292 sul colle di Rabongo. L’area è attraversata dal Nilo
Vittoria, che congiunge il Lago Kyoga con il Lago Alberto. La vegetazione

è caratterizzata da savana, foresta lungo il fiume e zone umide.Il nome del

parco viene dalle meravigliose cascate sul fiume, il punto in cui il maestoso

fiume Nilo, attraverso una spaccatura nelle rocce di 6 metri, cade per un’al-
tezza di 43 metri, dando vita ad una tumultuosa caduta d’acqua e creando
uno degli scenari più belli di tutto l’est Africa.
Specie: Nel Parco Nazionale di Murchison Falls si trovano 76 specie di mammi-

feri: elefanti, bufali, scimmie, babbuini, giraffe, leoni, ippopotami, varie specie
di antilopi tra cui il cobo ugandese, il fiòco o oribi (Ourebia ourebi) e il boero di

Hartebeests o alcelafo (Alcelaphus buselaphus). Esemplari di leopardo sono
presenti nel delta del fiume sul lago Albert. Ci sono 450 specie di uccelli.

Attività: • giro in barca da Paraa sul fiume Nilo fino alla base delle cascate
Murchison (17 km), durante il quale si potranno vedere elefanti, bufali, wa-
terbuck, ippopotami, coccodrilli, uccelli d’acqua come pellicani, cormorani, • Game drive a nord del Nilo e sul delta del Lago Alberto (lungo le piste Bu-
aironi, aquila pescatrice, cicogna dal becco a scarpa (shoebill). Possibile ligi, Alberto e Queen). Attività di pesca (Persico del Nilo e pesce tigre) sul

escursione fino alla “cima delle cascate”, per vedere da vicino le cascate Mur- fiume Nilo sopra e sotto le cascate. “Scimpanzè tracking” e bird watching

chison in tutta la loro eccitante imponenza. nella foresta di Budongo e nella Riserva della Foresta di Kanyiyo Pabidi.
RWNZORI MOUNTAINS National Park
Il parco, dalla superficie di 996 kmq, protegge i monti Rwenzori che si esten- Specie: anche se l’attrazione principale del parco nazionale del Rwenzori

dono per oltre 120 km lungo il confine con il Congo. conosciute anche come rimane la scalate delle sue 3 montagne, esiste anche una grande varietà di

“Montagne della Luna”, i monti Rwenzori sono la più alta catena montuosa animali con 70 specie di mammiferi tra cui elefanti, gatti dorati, scimpanzé,
in Africa, con la terza vetta più alta del continente, non hanno origine vulca- yellow – backed duiker (cefalopo dal dorso giallo). Ci sono 177 specie di uc-
nica, bensì si originarono dai movimenti tellurici della Rift Valley e sono state celli, specialmente quelli endemici della Rift Albertina (come il turaco del
dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità al fine di proteggere la sua fl o- Rwenzori turaco, vari tipi di cuculi, civette, francolini e pettirossi). Il Rwen-

ra e fauna. La catena del Rwenzori era conosciuta già nel 150 D.C. quando il zori è inoltre l’unico luogo in Uganda dove è possibile avvistare il Colobo
geografo romano Tolomeo pensò che da questo luogo partisse il fi ume Nilo dell’Angola (Colobus angolensis). All’interno del parco vivono anche elefan-
e le sue vette furono conquistate ed esplorate appieno, nel 1906, dall’italiano ti e il Gatto dorato africano (Profelis aurata) ma praticamente impossibili da
Luigi di Savoia, Duca degli Abruzzi. comprende ben sei ghiacciai: il Monte incontrare mentre con buona probabilità si avrà la possibilità di vedere il
Stanley, il Monte Speke, il Monte Emin Pasha, il Monte Gessi, il Monte Luigi da Cercopiteco diadema (Cercopithecus mitis).
Savoia e il Monte Baker. Le vette principali, Margherita (5.109 m) e Alexandra Attività: Gran parte dei visitatori intraprendono il bellissimo quanto im-
(5.083 m) sul Monte Stanley, sono superate in altezza in Africa solo dai Monti pegnativo percorso del “circuito centrale”, che richiede 6 notti e 7 giorni e
Kilimangiaro e Kenya. Il Parco Nazionale del Rwenzori si estende su un’area di consente di vedere tutte le principali vette. Un buon equipaggiamento da

996 kmq di terreno montagnoso offrendo ai viaggiatori la rara esperienza di montagna è consigliato per chi intende scalare il Rwenzori, dato che si rag-
osservare una foresta pluviale in un territorio afro-montano. giungono altezze anche oltre I 4000 m.